A piedi

(66) Sentiero dei Bottai

Il Sentiero dei Bottai, che si snoda linearmente lungo un percorso transcomunale, parte dal parcheggio posto a valle della Borgata Combe (1047) nel Comune di Celle di Macra. Dal parcheggio posto in prossimità di un mulino e da dove si può ammirare la casa con facciata a vela si sale lungo la strada asfaltata fino alla Cappella di San Martino.

Dalla Cappella di San Martino, si fa una piccola deviazione a sinistra, imboccando la stradina che attraversa la borgata e che costeggia una casa con affresco di Boneto e la fontana fino a raggiungere l’area dei numerosi mulini che rendono famosa la borgata. Ritornati alla cappella si prosegue lungo la strada sterrata che porta a Borgata Sagna ed arrivati al parcheggio si prosegue lungo la stradina interna alla borgata fino al pilone restaurato. All’interno dell’abitato si possono vedere il forno comunitario, un affresco di Agnesotti, un affresco di Boneto ed un affresco a carattere religioso dipinto su una baita un tempo utilizzata come Osteria. In corrispondenza del pilone votivo si prosegue lungo il sentiero di sinistra che sale verso le Borgata di Chiatignano. Giunti alla Borgata di Chiatignano, dopo aver ammirato il forno comunitario si prosegue lungo la strada carrozzabile inerbita fino a giungere in prssimità della Chiesa Parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta.

Di qui si imbocca il piccolo sentiero che sale sulla destra e che arriva direttamente sul sagrato della Parocchiale, e si prosegue lungo lo stesso fino a raggiungere la strada provinciale di Albaretto. All’incrocio con la SP si gira a sinistra e dopo aver percorso per alcuni metri la strada asfaltata la si lascia per imboccare a destra la stradina, che arriva nella Borgata di Serremorello (1316) in cui è in corso il restauro dell’ex Municipio di Albaretto dove troverà posto il punto visita tematico “I bottai”. Si prosegue lungo la stradina adiacente l’ex Municipio, si oltrepassa la Cappella e la ex Canonica (con campanile a vela) ed al 1° bivio all’interno dell’abitato si gira a sinistra, lungo la stradina che porta al forno comunitario.

Dal forno, si prosegue in piano, seguendo la vecchia mulattiera conosciuta come strada comunale della Buvra, che esce dall’abitato in direzione Garini. Giunti alla SP di Albaretto la si attraversa e si imbocca la carareccia che arriva nella parte bassa di Borgata Garini (1384) dove è presente un lavatoio. Si entra nella borgata transitando sotto un passaggio coperto, e si sale tra le case in pietra, costeggiando a destra una baita con affresco di Giors Boneto ed a sinistra il forno comunitario. Giunti sulla sommità dell’abitato, dove è posta la Cappella di Madonna delle Grazie si svolta verso destra lungo il sentiero che va ad immettersi nella SP di Albaretto. Si sale lungo la SP in direzione Albaretto e dopo averla percorsa per un centinaio di metri si imbocca a sinistra il sentiero che sale a Borgata Cucchietto.

Si attraversa la borgata e dopo aver costeggiato il forno comunitario si prosegue oltre l’abitato fino ad un bivio ed si prosegue lungo il sentiero di destra, in direzione Colletto, si  attraversa la SP asfaltata e si giunge alla Cappella di Sant’Anna. Da Colletto imboccando l’antico tracciato della vecchia mulattiera conosciuta come strada comunale di Stroppo si scende alle borgate di Aramola e di Maurengo, dove si può ammirare la Cappella di San Bartolomeo. Seguendo il tracciato dei PO si sale alla Borgata Palent e lungo il sentiero si possono ammirare la Cappella di San Magno, il forno orami in disuso ed un Pilone Votivo.

All’interno della Borgata Palent (1463), punto di arrivo dell’itinerario oltre alla struttura ricettiva e posto “Rifugio Alpino Palent”, sono presenti il forno comunitario, un bell’edificio con colonne circolari ed un affresco di Sant’Antonio Abate di Gauteri posto sotto il porticato di una baita.

Informazioni

  • Ascesa: 550 m
  • Distanza: 6,3 km
  • Località: Celle di Macra
  • Stagioni: Autunno, Estate, Primavera
  • Difficoltà: Media Difficoltà

Gli sport di montagna sono attività potenzialmente pericolose e vanno intraprese con la giusta attrezzatura e preparazione. Vi invitiamo a consultare il bollettino meteo e valanghe prima di intraprendere un’escursione e/o rivolgersi ad una guida per un accompagnamento. Il Consorzio Turistico Valle Maira declina qualsiasi responsabilità relativamente ai consigli e agli itinerari qui riportati, che vanno valutati personalmente in funzione delle condizioni meteorologiche e del manto nevoso.