A piedi

Miniera di carbone

Miniera di carbone

Si tratta di un’escursione molto interessante che porta a raggiungere la miniera di antracite, risalente alla Prima Guerra Mondiale.

 

Si imbocca una mulattiera dal parcheggio di Chiappera. Ci si inoltra nel bosco e proseguendo si arriva in una valletta immersa tra i larici. Qui il sentiero si innalza in direzione della miniera. Si giunge su un terrazzamento e si cominciano a vedere le gallerie che portano all’interno della miniera di carbone. Questa zona è parecchio legata alla storia del Paese: durante la Prima Guerra Mondiale molto probabilmente vennero sfruttati i prigionieri per estrarre il carbone.

Non è consigliato entrare nella miniera poiché non è in condizioni ottime, nonostante ci siano resti parecchio interessanti.

Lungo tutto il percorso crescono il bello e velenoso Fior di Stecco, la Centaurea uniflora, l’Aglio piemontese ecc.

Ritornati indietro si tiene la sinistra al bivio precedentemente incontrato, prendendo così la strada del ritorno lungo la quale si incontra la ben conservata Opera 22 del Vallo Alpino.

Informazioni

  • Ascesa: 600 m
  • Distanza: 7,0 km
  • Località: Acceglio
  • Stagione: Estate
  • Difficoltà: Facile

Gli sport di montagna sono attività potenzialmente pericolose e vanno intraprese con la giusta attrezzatura e preparazione. Vi invitiamo a consultare il bollettino meteo e valanghe prima di intraprendere un’escursione e/o rivolgersi ad una guida per un accompagnamento. Il Consorzio Turistico Valle Maira declina qualsiasi responsabilità relativamente ai consigli e agli itinerari qui riportati, che vanno valutati personalmente in funzione delle condizioni meteorologiche e del manto nevoso.