Gruppo Castello-Provenzale (Vie Alpinistiche e Multipitch)

Si chiama così perché raggruppa le tre principali cime di interesse alpinistico, anche se geologicamente parlando è lo stesso grande monolite che da Chiappera si vede come una immensa pinna piantata nel terreno, e dietro di se si staglia con due grandi torri. Parliamo quindi della Rocca Provenzale (2451 mt.), Torre Castello (2468 mt.) e Rocca Castello (2452 mt.), ma per correttezza dobbiamo anche citare la Punta Figari (2345 mt.) che con la sua verticale parete est fa quasi da “separé”.
Il contesto ambientale è favoloso, ci troviamo sulla testata della valle all’interno di un grande ex bacino glaciale, ed il Gruppo Castello-Provenzale si trova in mezzo a tutto questo. Possiamo solo immaginare i panorami che avremo la fortuna di osservare.
Su questo insieme di pareti è stata scritta la storia dell’alpinismo in Valle Maira che ebbe inizio nei primi anni del ‘900.
Col passare del tempo questo sito si è fatto conoscere anche oltralpe grazie all’apertura di numerose vie alpinistiche da parte di forti scalatori e oggi rappresenta un punto di riferimento per la scalata nelle valli occitane.
La roccia è una quarzite molto lavorata e ricca di fessure, anche se non mancano placche compatte e atletici strapiombi.
Lo stile di scalata è molto vario, dalla placca ai muri verticali, fessure continue e strapiombi, per un totale di più di 100 vie presenti.
La maggior parte delle vie sono di carattere alpinistico, da proteggere o da integrare, ma negli ultimi anni hanno cominciato a comparire alcune vie moderne a spit e ultimamente si sta assistendo ad un processo di richiodatura/rivisitazione di molte vie da parte degli apritori stessi e altri alpinisti volenterosi locali.
L’esposizione delle pareti è varia, anche se la maggior parte delle vie solcano le pareti est dell’intero gruppo. Periodo consigliato sicuramente l’estate, ma anche nelle mezze stagioni con belle giornate senza vento.
L’accesso si può effettuare in due modi: superato l’abitato di Chiappera e lasciata sulla sinistra la strada che porta al Rifugio Campo Base (tra l’altro ottimo punto di appoggio) continuate superando 2 tornanti. Poco dopo sulla destra c’è un primo parcheggio (dal quale parte il sentiero con indicazioni), consigliato per chi vuole scalare sulla Rocca Provenzale, sulla parete est della Figari e sulla Torre Castello (da 20 minuti a 1,30 ore a seconda della via scelta).
Invece per la Rocca Castello e consigliabile proseguire con l’auto per qualche km (strada sterrata) fino a parcheggiare poco prima dei tornanti in prossimità di alcuni ruderi sulla vostra destra. Imboccare poco più avanti un sentiero che sale alle grange Russet. Da li seguire il sentiero segnalato per il colle Greguri, Giunti al Colle sarete al cospetto della Rocca Castello con un panorama che ripaga ampiamente l’avvicinamento (1 ora circa).
Visto il gran numero di vie e di stili di attrezzatura delle stesse, proponiamo qui una piccola scelta per dare un’idea del luogo:
https://www.gulliver.it/itinerari/castello-rocca-sete-doriente-diedro-calcagno-variante-savio/
https://www.gulliver.it/itinerari/castello-rocca-king-line/
https://www.gulliver.it/itinerari/castello-rocca-via-sigismondi/
https://www.gulliver.it/itinerari/figari-punta-overfigari/
https://www.gulliver.it/itinerari/figari-punta-genovesi-est/
https://www.gulliver.it/itinerari/figari-punta-via-cioia/
https://www.gulliver.it/itinerari/provenzale-rocca-danza-provenzale/
https://www.gulliver.it/itinerari/provenzale-rocca-via-bonino-perino-girodo/
https://www.gulliver.it/itinerari/provenzale-rocca-via-dei-lamponi/
https://www.gulliver.it/itinerari/provenzale-rocca-via-motti/
https://www.cuneoclimbing.it/new/relazioni-multipitch/
Bibliografia: “Valle Maira – guida di arrampicata” (Luca de Giorgi e Renato Botte) – “Il Gruppo Castello-Provenzale” (Giovannino Massari) [guida storica ormai difficile da trovare].
Informazioni
- Località: Acceglio
- Stagione: Estate
- Difficoltà: Difficile
Gli sport di montagna sono attività potenzialmente pericolose e vanno intraprese con la giusta attrezzatura e preparazione. Vi invitiamo a consultare il bollettino meteo e valanghe prima di intraprendere un’escursione e/o rivolgersi ad una guida per un accompagnamento. Il Consorzio Turistico Valle Maira declina qualsiasi responsabilità relativamente ai consigli e agli itinerari qui riportati, che vanno valutati personalmente in funzione delle condizioni meteorologiche e del manto nevoso.