Una famiglia che pensa alle famiglie

La casa dei nonni stava andando in malora, ma Melissa ne vedeva tutto il potenziale: con tanti sforzi e sacrifici ne nasce un posto magico.
Lontano dalle convenzioni, è casa, locanda, bottega, spa e ancora molto di più.
Quando arrivi al Campo della Quercia e incontri le piccole Venere e Diletta, capisci che qui è stato costruito qualche cosa di speciale, dove il lavoro e la vita privata hanno trovato un equilibrio felice che viene trasmesso anche agli ospiti.
Ma com’è nata questa locanda accogliente e lontana dagli stereotipi?
Melissa parlò del suo progetto a Simone nel 2014, dopo nemmeno un mese che si frequentavano: trasformare la vecchia casa dei nonni in un bed & breakfast, o qualcosa del genere. Ne era così entusiasta che lo convinse subito e con l’aiuto dei genitori di lei iniziarono i lavori di ristrutturazione. Con fatica e determinazione, il sogno prese forma. A capodanno del 2015 inaugurarono la loro locanda, in una posizione assolutamente meravigliosa, immersa nella natura e con una splendida vista sulle montagne circostanti. Melissa era riuscita a vedere tutte le potenzialità della casa degli avi, a salvarla dall’oblio e trasformarla nel suo lavoro.
Dopo che la locanda aprì, Simone da fidanzato divenne marito e anche tuttofare a tempo perso. Pian piano il nome della Locanda il Campo della Quercia iniziò a farsi conoscere per il buon cibo, la cura delle camere, l’accoglienza cortese. Simone prese la decisione di lasciare il lavoro di elettricista e di occuparsi a tempo pieno dell’attività: in un posto così c’è sempre molto da fare!
La famiglia ben presto si allarga, prima con l’arrivo di Venere, poi di Diletta e nel 2024 di Petra. Anche la locanda, partita con solo due camere, si amplia, fino ad arrivare ad avere una camera doppia e quattro familiari, perché questo è uno spazio pensato da una famiglia per accogliere le famiglie.
Simone è un bravo tuttofare, ama costruire e riparare con le sue mani. Progetto dopo progetto nascono il bar esterno, la gelateria e la zona benessere: semplice e intima, permette un’immersione totale nella natura che la circonda.
La Locanda del Campo della Quercia si trova lontano dalle vie più battute, ma di certo qui non ci si sente soli: le bambine accolgono gli ospiti con il loro sorriso e adorano sentirsi delle piccole e allegre aiutanti. Melissa sta per lo più in cucina, Simone accoglie gli ospiti e insieme sono un punto di riferimento per avere i giusti consigli per esplorare la Valle Maira.
Qui quasi tutto è fatto in casa: il pane, i grissini le marmellate, la pasta, i biscotti… prodotti così amati dai clienti da convincere Melissa e Simone ad aprire una piccola rivendita, per permettere agli ospiti di portarsi a casa un buon ricordo e a chi di passaggio di poter fare scorta di golosità.
Cosa si inventerà domani questa famiglia così speciale? Di sicuro sarà qualcosa che lascerà tutti increduli e stupiti, proprio come il panorama che si gode da questa casa, che ha trovato nuova vita ma che non tradisce le sue origini familiari.
E se vi è piaciuta la loro storia, andate a trovarli e chiedete loro perché si chiama Campo della Quercia: anche questa è una bella storia da ascoltare!
Guarda il video-racconto dedicato alla Locanda Il Campo della Quercia a questo link.
Questo racconto fa parte del progetto “Storie di vita in Valle Maira“, ideato dal Consorzio Turistico Valle Maira e realizzato dalla fotografa Eunice Brovida ,dal videomaker Fabjo Hazizaj e dalla copywriter Milena Rivolta.
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